Sono stufo...

Sono stufo di vivere... anelo alla morte come una nave che anela al mare, eppure lo teme.

Al mio blog

Abbiamo provato a gurdare fuori... e ci siamo illusi. In realtà non vi era nulla.
Eccoci di nuovo chiusi su di noi. In una dimensione senza limiti e senza tempo. Senza regole ne linguaggio.
Perché nessuno al di fuori capirà mai l'anima di queste parole.
Idota è colui che non conosce, imbecille è colui che non vuole conoscere; la mia natura umana mi condanna ad essere idiota, ma la volontà mi salva dall'essere imbecille.
Chissà perché non riescono ad andare oltre a quelle beceraggini preconfezionate. Certo, è più facile avere la strada spianata, ci si illude di arrivare prima... ma si perde il senso del viaggio. Gli anni comunque insegnano.
Non vi è nulla di gratuito... tutto si paga, e a volte il prezzo non è equo. Però qualche cosa, da qualche parte, ci rimane attaccato.
Gli intellettuali di qualunque parte... mi fanno pena. E quelli che ai suddetti intellettuali si prostituiscono... si, loro mi fanno schifo. Cercano gli ideali condivisi ma non hanno nemmeno il coraggio di guardare dentro loro stessi e vedere quale fogna scorre veramente dentro le loro vene.
Caro blog... oggi ti ho riguardato e ho eleminato quasi un terzo di te. Chissà cosa mi passava per la testa, probabilmente in certi giorni ho bevuto troppo assenzio.
Ma la nuova vita rinasce da un sacrificio. Se la potatura dà la morte a qualche ramo nello stesso tempo rafforza la vita dell'intera pianta.