14 aprile 2007

Perdere una "fidanzata" e ritrovare un gatto: conviene!

Questo è Simba, uno degli altri tre inquilini felini con cui condivido il mio appartamento:Simba non ha avuto una vita facile. Ha circa otto anni ed è entrato in casa mia che non avrà nemmeno avuto quaranta giorni, bagnato fradicio, in una scatola di proiettili calibro 9 parabellum... me lo ha dato un poliziotto che abita due piani sotto di me. Lo aveva trovato abbandonato in un prato vicino al commissariato dove lavora. Cercava una persona che potesse adottarlo e io, entusiasta della cosa, ho accolto quell'esserino con gioia.
Lo stesso non è stato per la mia ex convivente. Per non so quale oscuro motivo ha sempre detestato Simba, l'ha maltrattato fisicamente (sberle assolutamente ingiustificate, a volte calci... a volte gli aizzava contro i cani) e psicologicamente (privandolo di tutto quello che gli altri animali di casa invece ricevevano).
Inevitabilmente Simba è diventato una belva. Inavvicinabile, terrorizzato da tutto e da tutti, aggressivo...
Beh, da quando C. se ne è andata da questa casa Simba ha cominciato lentamente ma costantemente a cambiare carattere, a fidarsi sempre di più. Ora non solo lo si può accarezzare e prendere in braccio, ma si lascia andare addirittura in ampie manifestazioni di affetto e di confidenza. Ormai Simba mi è sempre attaccato, mi viene in contro quando entro in casa, è la mia ombra e dorme nel mio letto, spesso appoggiato alla mia testa.
Ho perso la "fidanzata" ma ho ritrovato il mio gatto... e posso assicurare che aver riacquistato Simba ripaga ampiamente della perdita di C.
Simba è di gran lunga meglio di C.