28 ottobre 2006

Come un rifiuto solido umano...

Il dolore per essere stato buttato via sta aumentando e si mescola con le lacrime. Come tutti i traumi profondi fanno molto più male dopo un po' di tempo che non nel momento in cui sono stati inferti.Il sentimento più forte che provo in questo momento è la delusione. La profonda delusione per una persona con cui prima ho creduto e poi mi sono illuso di poter costruire qualcosa. Credevo di avere una famiglia, invece era solo una illusione. Una spalla su cui appoggiarmi non l'ho mai avuta, anzi spesso è stata lei ad appoggiarsi su di me... tuttavia il poterle essere stato d'aiuto era già comunque appagante per me. Adesso cosa rimane... ricordi, alcuni belli, altri tragici, e soprattutto una casa gelida e vuota. Anni fa una mia insegnate di italiano, che era anche psicoterapeuta, aveva fatto una lezione sulla rielaborazione del lutto, sottolineando che è molto maggiore lo stress per la perdita di una persona in quanto da questa rifiutati che non per la sua morte. Effettivamente mi sto sentendo molto male. Forse, dopo dieci anni, un po’ sta male anche lei. Ma mentre lei ha qualcuno con cui consolarsi, una persona di cui è innamorata, io sono completamente solo. E sono sempre più stanco di vivere.