11 ottobre 2006

La rana kup manduk

Il grande Tiziano Terzani, nel suo "Un altro giro di giostra", racconta di kup manduk, ovvero la rana del pozzo, protagonista di una vecchia storia indiana. In tale storia con una incredibile semplicità si sottolinea come l'uomo non sappia, e soprattutto non sia disposto, a vedere oltre il piccolo orizzonte che lo circonda.

Un giorno, nel piccolo pozzo in cui una rana è vissuta tutta la sua vita, salta una rana che dice di venire dall'oceano.
"L'oceano? e cos'è?" chiede la rana del pozzo.
"Un posto grande, grandissimo" dice la nuova arrivata.
"Grande come?"
"Molto, molto grande"
La rana del pozzo traccia con la zampa un piccolo cerchio sulla superficie dell'acqua:
"Grande così?"
"No. Molto più grande."
La rana traccia un cerchio più largo.
"Grande così?"
"No. Più grande"
La rana fa un cerchio grande quanto tutto il pozzo che è il mondo da lei conosciuto.
"Così?"
"No. Molto, molto più grande" dice la rana venuta dall'oceano.
"Bugiarda!" urla kup manduk, la rana del pozzo, all'altra. E non le parla più.