21 settembre 2012

Punta Bianca

Punta Bianca... sotto a Montemarcello. Oggi valeva proprio la pena farvi una gita. Una gita di un giorno con tanto di bagno. La prima volta che sono stato in questo posto incantato credo avessi sette o otto anni al massimo. Oggi ne ho quasi quaranta. Ed almeno una volta l'anno mi bagno in queste acque.
Mare, mar Ligure... Mediterraneo.
Ed in particolare qui:
O, più nel dettaglio:
Quest'anno l'accoglienza era delegata ad un cancello sbarrato con un cartello che l'anno scorso non c'era... o meglio, il cancello c'era ed era permanentemente aperto, ma il cartello invece è una novità:
Strano trovare sullo stesso cancello, sbarrato, contemporaneamente questi due cartelli:

Bah... misteri italioti... ma dei militari e della loro strafottutissima "sorveglianza armata" non me n'è mai fregato nulla in tutta la vita ed a maggior ragione non me n'è fregato niente oggi. Per cui ho imboccato il comodo sentierino che bypassa a sinistra il cancello.
E subito dopo qualche passo mi sono imbattuto in una radura con una parete rocciosa a tergo, carica di storia e di sangue:

Chi non sapesse cosa sia stata la Missione Ginny può dare un occhiata a questo link: http://nuke.montaretto.com/Storia/MissioneGinny/tabid/152/Default.aspx
Un attimo di riflessione e poi giù, per gli impervi sentieri, verso il mare, tenendo ben presenti le raccomandazioni di questo cartello:
Ed effettivamente il sentiero è impervio, ma l'immersione nella macchia mediterranea col tepore di un'estate ormai morente, in una giornata talmente limpida da vedere la Capraia, la Gorgona e la Corsica hanno fatto sì che nessun pericolo rovinasse la passeggiata. Ed ecco le immagini della discesa al mare:








Ed ecco finalmente il mare:








E lo scopo di tutto questo racconto è solo quello di far conoscere a chi legge questo modestissimo mio blog che razza di meraviglie si possono trovare a due ore di macchina da Milano.
Ho fatto un bagno stupendo, l'unico di questo 2012, peccato non si possa con una tastiera raccontare i profumi ed i sapori che questa gita mi ha fatto provare. Però almeno i suoni possono essere intuiti tramite questi due brevi filmati con cui chiudo questo racconto che sta per essere, insieme alla meravigliosa giornata di oggi (che vista l'ora tarda di pubblicazione ormai è diventata ieri), consegnato alla memoria dei posteri:

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

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24 settembre, 2012 18:29  

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