13 maggio 2007

"La cattiva lavandera non trova mai la buona pera"

Quello nel titolo è un proverbio torinese. La cattiva lavandaia non trova mai una pietra per lavare che sia a lei gradita. Il raccontare come mi sia tornato in mente sarebbe talmente complesso e contorto da andare ben oltre le intenzioni di questo post.
Per quanto sia tremendamente ed eccessivamente autocritico, per una volta la "moraletta" spiccia del proverbio non era riferita a me. E' tutta per C.
Ad un mese dall'inizio parlerò del mio nuovo lavoro che comunque va sostanzialmente bene. Quello che non va bene è il resto della mia vita. Ma è mai possibile che abbia ancora in mente C.? E' un ricordo che mi sta perseguitando da settimane.