17 gennaio 2007

Gli strumenti di disintossicazione

Ebbi modo di dire che per rinascere è prima necessario morire.
Corpo e anima sono una cosa sola.
Con il silenzio la mente si libera della gran parte dei vincoli relazionali inutili e spesso dannosi, l'attenzione viene liberata dai rumori del mondo per potersi concentrare sulla mia interiorità.
Con il digiuno ogni molecola di anidride carbonica espirata altro non è che un "mattoncino" del mio corpo e che mi abbandona... e inevitabilmente un eguale "mattoncino" della mia anima lo segue... sono elementi inscindibili, solo che il primo è materiale mentre la seconda no. In questo modo se ne vanno tutti i veleni organici e spirituali introdotti quando decisi di bere alla coppa dell'amore, pur sapendo che era avvelenata.
Con la meditazione prendo coscienza dei meravigliosi processi che si sono messi in atto con la catarsi.
Con il sonno la mia mente si carica di nuova energia.
Con la pulizia del corpo simboleggio con la gestualità quello che sto facendo in maniera ben più approfondita sia nel corpo che nell'anima.